Come è fatta la rete che ti collega ad Internet e perché KLIK è diversa dagli altri.

Le due componenti della rete Internet: Accesso e Trasporto
La rete Internet, in astratto, è costituita da due componenti, la rete di accesso e la rete di trasporto. KLIK effettua un lavoro di «sartoria» andando a rilegare una rete di accesso ad una rete di trasporto, ottimizzando le esigenze e la posizione geografica del cliente.

La rete di accesso è l'infrastruttura fisica che termina a casa del Cliente, è il cavo in rame o in fibra ottica che hai a casa. In Italia più del 90% della rete di accesso in rame è di TIM. La rete in fibra ottica è invece stata realizzata da diversi operatori tra cui Open Fiber e Fibercop (costituita da TIM e Fastweb).

La rete di trasporto è invece quella che «trasporta» il cliente verso il resto del mondo, ovvero verso tutti i servizi di cui ha bisogno in rete. Tra le due reti c'è un punto di raccolta nel quale ogni operatore ha una determinata capacità di banda che condivide con il suo numero di clienti. Ed è questo rapporto a determinare la qualità del servizio che il cliente percepisce quando naviga.

Anche la distanza tra il cliente e il punto di raccolta è determinante, distanze corte portano a latenze migliori, in generale. Se possibile, è preferibile cercare il punto di raccolta più vicino possibile.


Altri Operatori esempio TIM: unica rete di accesso, unica rete di trasporto.



KLIK.NETWORK: accesso, raccolta e trasporto ottimizzati per le attività e posizione geografica del cliente



Come è fatta la rete che ti collega ad Internet e perché KLIK è diversa dagli altri.
Il Peering: accesso e controllo diretto del traffico verso le più importanti destinazioni in rete.

Gli operatori di trasporto da noi scelti hanno sviluppato numerosi accordi diretti con i principali service provider più utilizzati (Netflix, Sony, Amazon, provider cloud, provider gaming, etc.) in modo da gestire direttamente ed ottimizzare il traffico tra i nostri clienti e il servizio finale. Questi accordi sono detti accordi di peering. Abbiamo reti con centinaia di accordi di peering a anche reti con migliaia di accordi di peering. É una metrica sempre trasparente e verificabile dal cliente.


Molti operatori affidano ai cosiddetti punti di interscambio la responsabilità di collegarsi ai servizi esistenti su Internet. Da quelli ludici (Neflix, Microsoft, Playstation/Sony, etc.) a quelli di lavoro (Cisco, Amazon, Zoom, servizi cloud, etc.) a tutte le altre reti a cui vogliamo accedere. Questa politica non permette però il controllo fine delle prestazioni, si è del tutto all’oscuro di quello che succede.


Diverse Possibilità di Accesso ad Internet
La Banda Minima Garantita (BMG).

Gli accessi ad Internet forniti da KLIK sono tutti configurati con una banda minima garantita (BMG) molto elevata.

Ma cosa significa BMG?
La rete Internet, in astratto e dal punto di vista del cliente finale, è rappresentabile con una coppia di code (buffer) in entrata ed in uscita: dal cliente verso internet e da internet verso il cliente. Il concetto importante è quello di “coda”: una connessione ad Internet non è un circuito diretto dedicato tra l'utente e la destinazione finale. É una coda di (pacchetti di) dati di milioni di utenze in attesa di transitare sulla stessa rotta. In Internet esiste cioè una sorta di “congestione” continua e costante. Nel caso in cui l'utente fruisca di un accesso con velocità di 100 Mbit al secondo, ciò non significa che i suoi dati transitano a 100 Mbit ogni istante, ma solo quando è il suo turno. L'attesa e di conseguenza la lentezza del servizio, dipende dal numero di utenti sulla stessa banda. Il rapporto tra banda ed utenza è definito come banda minima garantita (BMG) o “contention ratio”. Di conseguenza chi ha BMG più elevata percorre code più corte (anche 20 volte più corte) e tutto appare più rapido e più reattivo nell'utilizzo di Internet. In altre parole il nostro Cliente condivide la sua banda con sole altre poche decine di utenze. E non con migliaia di altre utenze come succede per una connessione domestica.

Le connessioni cosiddette best effort hanno un rapporto tra banda disponibile ed utenza (BMG) non definito. L'operatore tende a massimizzare il numero di clienti per ogni risorsa di banda disponibile. Peggiorando nel tempo le prestazioni del singolo. La conseguenza concreta di questa dinamica di overbooking è il degrado delle prestazioni rispetto alla fase iniziale.

Scegliamo reti di trasporto che al punto di interscambio garantiscano un rapporto tra banda disponibile ed utenti (BMG) fisso con valori prossimi almeno al 5-10%. I nostri clienti condividono le risorse con poche decine di clienti, non con migliaia.
ALCUNI NOSTRI PARTNER Partners Tecnologici